Cultura

Gian Marco Tognazzi: “il corto è uno strumento per avvicinare le nuove generazioni al cinema”

Roma – Terrazza Boscolo Exedra Hotel

In occasione della conferenza di presentazione del Festival Internazionale del Film Corto Tulipani di Seta Nera, E-goTIMES ha intervistato Gian Marco Tognazzi.

L’intervento di Tognazzi in conferenza stampa ci ha colpito positivamente, perché si è dimostrato anche nei fatti un sostenitore convinto della mission del Festival, ovvero, veicolare contenuti sociali attraverso il cinema. L’attore ha sottolineato come il genere del corto sia, per durata e genere, più adatto a rappresentare tematiche complesse come, ad esempio, l’integrazione, che sia essa nei confronti di genti provenienti da terre lontane o soggetti con “diversità” fisiche o psichiche.

L’attore usa il termine “unicità”.

Tognazzi: – Preferisco parlare di Unicità. Tutti siamo unici. Spesso ho visto interpretare il termine  “Diversità” con un’accezione negativa, forse in quanto considerato diverso dalla “normalità”,  ecco perché allora io preferisco usare il termine “Unicità”.

Ha voluto sottolineare le potenzialità del corto.

Tognazzi: – Il corto è una risorsa. Gli istituti di formazione e le istituzioni, nessuna esclusa, dovrebbero collaborare per incentivare la visione dei cortometraggi da parte dei giovani.  I corti sono uno strumento per avvicinare i giovani a tematiche sociali, ma anche al cinema, che deve essere visto come un grande potenziale e usato come risorsa –

Si creerebbe così una sensibilità nei confronti di questa forma artistica di comunicazione, con la nascita di nuovi pubblici.

Tognazzi: – L’educazione è fondamentale, passa tutto dalla scuola, solo così potremo avere nuovo interesse per il cinema. I ragazzi (soprattutto quelli delle scuole medie) devono essere educati nel modo giusto –

Così da poter avere, in futuro, nuovi spettatori critici e consapevoli e un cinema di nuovo fiorente.

Questa è la prospettiva di Gian Marco Tognazzi, che E-goTIMES condividere apertamente, con l’augurio che questo festival faccia da apripista per iniziative volte al coinvolgimento delle scuole e delle istituzioni tutte, che si occupano di formazione.

Perchè i tulipani non fioriscano solo a primavera!

Pamela Mattana

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Foto di copertina: ANSA. Italian actor Gian Marco Tognazzi poses at the premiere of the movie “Bella addormentata” during the 69th Venice Film Festival in Venice, Italy, 5 September 2012. Wikimedia Commons, Licenza CC-BY-SA-4.0.

Leila Tavi

Leila Tavi is a journalist specialized in Russian Politics and Culture and PhD c. in Russian History at the University of Vienna under the supervision of Prof. Andreas Kappeler. She studied Political Science in Vienna and Rome, graduating in History of Eastern Europe at Roma Tre University, with Prof. Francesco Guida and a thesis on travel reports about Saint Petersburg by West Europeans at the beginning of the XIX Century. Previously she obtained a degree in Foreign Languages, with a specialization in German Philology at the University of Rome «La Sapienza». Her new book "East of the Danube" is coming soon.