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Cin Cin Cinema: buona la prima avanti con la seconda

Roma caput mundi. Roma capitale del cinema e del bartending. Per il secondo appuntamento di CCC, abbiamo pensato di celebrare l’amore della città eterna per cinema e drink, dando spazio alle creazioni di due bartender di base nel luogo.

La prima miscela che proponiamo è quella di Ilaria Migliorini, barlady del bistrot romano La Zanzara. Si chiama Il Paziente Inglese, e prende il nome dal pluripremiato omonimo film del ’96 di Anthony Minghella. Secondo l’ideatrice, il cocktail fresco ed elegante, è una chicca per intenditori tutta da gustare proprio come il film d’autore di Minghella.

Ma veniamo alla ricetta:

60 ml VII Hills Italian Gin                                                                                                                                              Mezzo cucchiaio di liquore finocchietto                                                                                                                           Mezzo cucchiaio di Vermuth Dry Oscar 697

Per la preparazione la barlady prescrive la miscelazione in mixing glass e successivo filtraggio in coppetta preraffreddata. A guarnire il tutto scorza di limone e aneto.

Il secondo cocktail di cui parliamo è oggetto emblematico per una rubrica come CCC e per il tipo di cultura che questa si propone di diffondere. Un aspetto che un barman o una barlady devono oggigiorno necessariamente considerare è che, per fare di un drink un’esperienza sensoriale a tutto tondo, anche l’occhio vuole la sua parte. La presentazione allora, al di là del gusto che rimane il senso assolutamente principale da soddisfare, diviene importante giocando un ruolo centrale nella caratterizzazione del cocktail. Ammirate dunque, e assaggiate se potete, il drink Via col vento creazione di Mattia Ria proprietario e manager del Blind Pig di Roma. Il preparato consiste in una rivisitazione dell’Aviation, cocktail storico degli anni 30 a base di gin, liquore alla violetta, limone e maraschino. Il film ispiratore è l’omonimo Via col vento di Fleming, pellicola cult del 1939 e contemporanea del suddetto drink. Il collegamento fondamentale è tra le origini del cocktail, gli anni 30 in cui si ha notizia della prima aviatrice, e il palloncino che guarnisce la coppa in cui la miscela viene servita. Ria, lo concepisce quindi come omaggio a quegli anni e a tutte le donne.

Vediamo insieme ingredienti base e preparazione:

 60 ml VII Hills Italian Dry Gin infuso in hibiscus e violetta                                                                                     30 ml di limone e acqua di cetriolo                                                                                                                                     15 ml sciroppo lemon grass

Per la preparazione il creatore suggerisce di versare in shaker tutti gli ingredienti ed una volta raffreddato il drink versarlo in un bicchiere a forma di coppa.

Come al solito fatte le nostre proposte, vi invitiamo ad assaggiare le versioni originali, per chi dovesse trovarsi a Roma, o a provare a riprodurle. Cin Cin Cinema a tutti e arriBeverci alla prossima!

Matteo Mastromarino

Per altri cocktail ispirati al cinema clicca qui

Leila Tavi

Leila Tavi is a journalist specialized in Russian Politics and Culture and PhD c. in Russian History at the University of Vienna under the supervision of Prof. Andreas Kappeler. She studied Political Science in Vienna and Rome, graduating in History of Eastern Europe at Roma Tre University, with Prof. Francesco Guida and a thesis on travel reports about Saint Petersburg by West Europeans at the beginning of the XIX Century. Previously she obtained a degree in Foreign Languages, with a specialization in German Philology at the University of Rome «La Sapienza». Her new book "East of the Danube" is coming soon.