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Roma – Juventus 3 – 4: Le nostre pagelle

La Roma si addormenta e si risveglia in un incubo senza fine. Dopo un inizio frizzante e il vantaggio di due gol viene raggiunta e infine rimontata. Nel Finale Pellegrini sbaglia il rigore del pareggio. Una Roma versione “profondo rosso”.

 

Rui Patricio 5: Incassa ben 4 gol in una partita da incubo.

 

Ibanez 4: Continua il periodo negativo. Insieme a Smalling mettono in scena il teatro degli orrori.

 

Cristante 5: Lotta e combatte. Bastasse questo. In una squadra in crisi cerca di metterci una pezza.

 

Smalling 3: Colpevole. Subisce un sombrero che manco su FIFA. In molte occasioni in ritardo.

 

Matiland Niles 6: La crisi della ROMA si vede dal fatto che un giocatore tesserato da poche ore parta titolare contro la Juve.

 

Pellegrini 5,5: Bellissima la punizione, buona gara iniziale. Peccato che tiri un rigore in maniera oscena. Rimpinati

 

Veretout 6: Gioca una buona gara, regala assist e geometrie. Esce per dare una spinta in avanti alla Roma.

 

Mkhitaryan 6,5: Super Gol e bella partita. Si vede che parte carico e la bella partita si concretizza con il gol del vantaggio (momentaneo).

 

Vina 5,5: Il meno vistoso degli avanti della Roma. Cerca inserimenti e giocate ma non riesce ad incidere.

 

Afena Gyan 6: Ottima gara, fa impazzire Cuadrado e ispira spesso azioni pericolose.

 

Abraham 6,5: Ci regala subito un sogno su calcio d’angolo. Peccato che poi la gara abbia preso le sembianze dell’incubo.

 

sostituti

 

 

Shomurodov 5: Avrebbe dovuto dare un impulso per il finale di gara, non si riesce a mettere in mostra.

 

Perez 5: Gara difficile, sopratutto se si entra in un finale al cardiopalma. Ci prova ma non ci riesce.

 

Mayoral SV

Renato Umberto Ruffino

Giornalista, sceneggiatore, editore. Laureato in Scienze politiche presso l'Università degli studi di Roma 3. Fonda e dirige la Prankster Comics. Collabora con Aurea editoriale su Skorpio e Lanciostory.