Cultura

“Tulipani di seta nera”: il festival di corti con uno sguardo all’alterità torna a Roma

 

Il Festival Internazionale del Film Corto “Tulipani di Seta Nera” è una rassegna di cortometraggi ideata da Paola Tassone con la partnership di Rai Cinema Channel. Il Festival, giunto all’XI edizione, nasce con lo scopo di raccontare l’unicità di ognuno e dare un’opportunità a giovani autori di avere visibilità e finanziamenti. Sicuramente questa per loro è un’esperienza unica, nonché un vero e proprio arricchimento culturale, che contribuisce a formare una coscienza pubblica per una comunità solidale e aperta, senza pregiudizi.

Le opere, che trattano varie tematiche legate alla diversità, sono visibili su Rai Cinema Channel e i vincitori saranno trasmessi su Rai Uno. Durante le due giornate di rassegna, che si svolgeranno al Cinema “Quattro Fontane” dal 27 al 28 aprile 2018 e presentate dalla conduttrice Metis Di Meo, saranno proiettati i 17 cortometraggi finalisti selezionati da una giuria formata da Caterina D’Amico, Carlo Brancaleoni, Paolo Genovese, Laura Bortolozzi, Valeria Milillo, Nino Celeste e Vince Tempera.
Le opere finaliste saranno votate dalla Giuria di VariEtà presieduta da Elisa Costanza, coadiuvata da Catello Masullo, Paola Dei, Franco Mariotti e Massimo Nardin. Giuria composta da esponenti di cinema, spettacolo, professionisti e membri del terzo settore. Al termine delle proiezioni saranno consegnati i premi tecnici.
Sabato 28 aprile, inoltre, verrà presentata, dopo la categoria dedicata ai cortometraggi, quella relativa ai #SocialClip, condotta da Serena Gray. I sette videoclip finalisti, scelti dal Direttore Musicale del Festival Vince Tempera, concorreranno alla vittoria del premio “Premio Miglior #SocialClip”, riconoscimento assegnato dalla Giuria #SocialClip, preseduta dallo stesso Maestro Tempera e composta da Sara Galimberti, Michelle Marie Castiello, Riccardo Di Pasquale e Francesco Tosoni.
Durante le due giornate al Cinema Quattro Fontane, oltre alle proiezioni ufficiali saranno presentati al pubblico: “Piccoli Angeli Guerrieri del Mondo “ di Marco Forti, “Senza … Peccato” di Marco Toscani, “An Heart In The Drawer” di Roberto Leoni, “Duchenne” di Gilles Rocca, “Abbattiamo I Luoghi Comuni“ di Fabian Grutt ed infine “Resilienza” di Paolo Ruffini, tutti cortometraggi fuori concorso e che meglio hanno saputo trattare, ognuno a modo proprio, il tema della “diversità”. Oltre alle opere fuori concorso sarà organizzata una Tavola Rotonda dedicata al “bullismo” e al “cyberbullismo” e sarà proiettato il lungometraggio “Nato a Casal di Principe” di Bruno Oliviero, al cinema dal 25 aprile.

Domenica, infine, via al Gran Galà. Il 29 aprile, presso il Teatro Olimpico, avrà lougo la serata di premiazione. Tra i riconoscimenti da assegnare, quello per il “Premio Miglior Film Corto”, per il “Premio Miglior Sorriso Nascente” all’opera prima, per il “Premio Sorriso di VariEtà”, assegnato dalla rispettiva Giuria durante le due giornate di proiezioni e per il “Premio Sorriso Rai Cinema Channel”, assegnato a uno dei 31 cortometraggi selezionati da Rai Cinema e maggiormente visualizzati nella piattaforma web Rai. Saranno inoltre assegnati i premi speciali “Sorriso Diverso” e i riconoscimenti “Testimonial del Sorriso Diverso” ad attori, attrici e personalità legate al mondo dello spettacolo che hanno dedicato o stanno dedicando la loro interpretazione artistica e la loro attività professionale al valore positivo della diversità.

Tra i premiati di questa undicesima edizione figurano Sandra Milo, Francesco Pannofino, Bianca Guaccero, Giovanni Caccamo, Mirkoeilcane, Ricky Memphis, Antonia Liskova, Silvia Salemi e Antonio Giuliani. Saranno altresì premiati due lungometraggi che con la loro trama hanno maggiormente colto l’essenza del Festival, ovvero “Sconnessi” di Christian Marazziti e “Gramigna” di Sebastiano Rizzo, alla presenza dei rispettivi cast. La serata di gala sarà condotta da Metis Di Meo e Franco Di Mare, affiancati dalla madrina Myriam Catania e dal padrino Paolo Ruffini. Entrambi hanno sposato con entusiasmo il progetto del Festival in questa undicesima edizione.

Il team è sempre in costante espansione e il Festival ha come nuova madrina Myriam Catania. L’attrice dice di essere felice di partecipare perché crede nella valorizzazione di nuovi talenti, sostenendo, inoltre, che non esiste la diversità, ma l’unicità di ciascuno.

Appuntamento allora a venerdì prossimo con gli aggiornamenti dal Festival.

Veronica Pacifico

Foto © Alessandro Bachiorri e video: courtesy Festival Tulipani di Seta Nera

  • Festival Tulipani di Seta Nera 2018
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TD

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Leila Tavi

Leila Tavi is a journalist specialized in Russian Politics and Culture and PhD c. in Russian History at the University of Vienna under the supervision of Prof. Andreas Kappeler. She studied Political Science in Vienna and Rome, graduating in History of Eastern Europe at Roma Tre University, with Prof. Francesco Guida and a thesis on travel reports about Saint Petersburg by West Europeans at the beginning of the XIX Century. Previously she obtained a degree in Foreign Languages, with a specialization in German Philology at the University of Rome «La Sapienza». Her new book "East of the Danube" is coming soon.