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Le panchine del 2021/2022: Ecco da chi riparte la Serie A

Rivoluzione tra le panchine della prossima Serie A. Soltanto due squadre della top ten confermano il loro tecnico. 

 

La prossima Serie A sarà ben diversa dalla stagione appena conclusa. Delle prime 10 squadre ben 8 hanno cambiato le loro panchine. Molti accordi sono già ufficiali, mentre qualche squadra è ancora alla ricerca del giusto profilo. Delle big soltanto Atalanta e Milan hanno confermato, rispettivamente, Gasperini e Pioli.

 

L’Inter si separa da Conte e riparte da Simone Inzaghi

Dopo aver conquistato lo Scudetto atteso da 11 anni, l’Inter si è separata dall’allenatore pugliese. I problemi finanziari di Suning hanno portato a questa scelta di Conte, tecnico sempre alla ricerca di vittorie e che non accetta ridimensionamenti di alcun tipo. I nerazzurri si sono inseriti nella trattativa fra Inzaghi e Lotito. Il tecnico , ormai ex laziale, non ha rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 30 Giugno. Sulla carta è un passo indietro. Inzaghi sulla panchina laziale ha vinto 3 trofei, ma sarà la sua prima esperienza fuori dal club biancoceleste. L’Inter dovrà abbassare moltissimo i costi e il tetto ingaggi, quindi al momento non sappiamo quale squadra avrà tra le mani il nuovo allenatore.

 

Le conferme di Milan e Atalanta

I due club non cambieranno le loro panchine. Stefano Pioli e Gian Piero Gasperini continueranno il loro lavoro a Milano e a Bergamo. Il primo ha riportato il Milan in Coppa Campioni dopo oltre 7 anni, l’altro si è qualificato per il terzo anno consecutivo. Il Milan quest’anno è stato a lungo in testa alla classifica, ma il girone di ritorno dell’Inter da vero e proprio schiacciasassi non ha lasciato speranze. l’Atalanta è reduce anche da una finale persa di Coppa Italia, ma è in Champions per il terzo anno di fila. La Dea è ormai da tempo una realtà consolidata e non più una favola. Anche quest’anno è stato il miglior attacco, avendo messo a segno ben 90 reti.

 

Dopo 2 anni tornano Allegri e Spalletti

I due tecnici toscani non allenavano dal 2019. Il primo torna alla Juventus dopo aver conquistato 5 Scudetti di fila in bianconero, il secondo si accasa al Napoli di Aurelio De Laurentiis. Ad Andrea Pirlo non sono bastati i 2 trofei conquistati per guadagnarsi la conferma. La serie interrotta di 9 Scudetti consecutivi e ,soprattutto, l’uscita in Champions agli Ottavi hanno spinto Agnelli verso un cavallo di ritorno. Mentre il Napoli, dopo un anno e mezzo e una Coppa Italia vinta, scarica Gattuso con un tweet del presidente e opta per Luciano Spalletti. Sarà interessante vedere la convivenza fra questi due caratteri così forti, non è mistero che all’ombra del Vesuvio ogni tecnico abbia avuto fortissimi dissidi con De Laurentiis. Tatticamente, aspettando il mercato, Spalletti non dovrebbe avere grossi problemi. La squadra è già costruita per il suo 4-2-3-1.

 

La certezza della Roma e i dubbi della Lazio

Le panchine di Roma e Lazio sono in due stati contrapposti. La Roma ha anticipato e spiazzato tutti con l’annuncio di Josè Mourinho, già dal 4 Maggio scorso. I giallorossi avevano già programmato da tempo di dire addio a Fonseca. Mentre la società laziale , sfumato il rinnovo di Inzaghi, si trova momentaneamente con la panchina vuota. Il profilo preferito da Claudio Lotito è Maurizio Sarri. Nelle ultime ore filtra un po’ più di ottimismo per l’ingaggio del tecnico toscano. Lo scoglio principale da superare resta però quello dell’ingaggio. Inoltre il tecnico è visionato anche dal Tottenham, dopo che la trattativa con Antonio Conte non si è chiusa. Gli altri profili sondati sono Alessandro Nesta e il portoghese Vitor Pereira. Sembra che la società abbia fatto un tentativo anche per André Villas-Boas, ricevendo però il no dal tecnico portoghese. Per la Lazio si tratta comunque di una sostituzione difficile, in quanto Simone Inzaghi era in panchina dall’Aprile del 2016. Rimase in panchina quasi per caso, dopo il clamoroso rifiuto di Bielsa sempre nel 2016.

 

Altre 5 squadre cambiano la guida tecnica

Altre 5 panchine si apprestano ad avere un nuovo allenatore. Il Sassuolo, dopo un ottavo posto solo per differenza reti, è alla ricerca di un nuovo tecnico in quanto De Zerbi ha firmato per lo Shakhtar Donetsk. Per la panchina neroverde sembra che ci sia in pole Marco Giampaolo. Anche Sampdoria e Verona devono trovare un nuovo allenatore. Claudio Ranieri ha lasciato ufficialmente Genova il 21 Maggio scorso, mentre Ivan Jurić sostituisce Nicola al Torino dopo la salvezza raggiunta dai granata. I blucerchiati stanno parlando sia col tecnico Dionisi, che ha appena portato in A l’Empoli, sia col francese ex Inter Patrick Vieira. Mentre la panchina degli scaligeri sarà probabilmente di Eusebio Di Francesco. Il tecnico ha in settimana definitivamente risolto il suo vecchio contratto col Cagliari. Infine la Fiorentina, giunta tredicesima in classifica dopo una stagione condotta da Iachini e Prandelli, ha ingaggiato immediatamente Gattuso liberato dal Napoli.

 

di Simone Maresca, in collaborazione con RomaForever.it

Immagine in evidenza : Il tecnico Antonio Conte. Dopo aver riportato lo Scudetto all’Inter atteso per 11 anni, ha rescisso consensualmente con i nerazzurri. Licenza foto (CC BY-SA 4.0)