Cultura

Kiss me Deadly: l’intrigante festival dedicato al noir torna in Molise

Kiss me Deadly, la kermesse sul noir che si svolge ogni fine estate a Campobasso, è giunta alla sua terza edizione. Oggi l’inaugurazione della manifestazione di cinema, letteratura, fumetti e videogame, che durerà fino al 26 agosto. Riflettori dunque puntati sull’affascinante mondo del noir.

Tanti gli ospiti illustri da tutta Italia, che offriranno il loro prezioso contributo all’evento organizzato per la promozione della Regione Molise e che ha in programma 8 film, di cui 6 inediti, con produzioni dall’Argentina, dal Belgio, dalla Francia, dall’Islanda, dalla Gran Bretagna, dalla Spagna e dagli Stati Uniti; 4 “Incontri sul noir” con autori e sceneggiatori; 3 nuove proposte: “KMD Doc”, “Midnight Movie”, “Pittura e video-installazioni”; 3 workshop dedicati al fumetto e ai videogames… il tutto ambientato nella splendida terrazza Ex Gil di Campobasso.

Kiss me Deadly è organizzato dal Collettivo dell’Associazione Musicale Thelonious Monk in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura – istituzione culturale partecipata dalla Regione Molise, e con il patrocinio di Lucca Comics & Games.

Secondo un cliché oramai diffusissimo ai nostri giorni, soprattutto in rete, il Molise è la “regione che non esiste”. In controtendenza, gli organizzatori di questo festival, insieme ad altri intellettuali e artisti, stanno mettendo anima e cuore affinché questa terra possa rivendicare al meglio la sua identità.

Una di queste persone è il direttore di Kiss me Deadly, Leopoldo Santovincenzonoi di E-go Times abbiamo avuto l’onore e il piacere di intervistarlo. Cogliamo l’occasione per ringraziarlo nuovamente, anche per la grande dedizione con cui segue ogni estate questa kermesse multiforme.

Il festival Kiss me Deadly è giunto alla sua terza edizione e presenta un ricco programma. Potrebbe dirci come è nato questo festival?

Kiss Me Deadly nasce tre anni fa all’interno delle proposte del cartellone dell’Estate Campobassana. Alla luce del successo della prima edizione abbiamo riproposto il progetto per l’estate del 2016, ma l’Assessorato alla Cultura del Comune ha preferito dirottare altrove le proprie risorse. Il Collettivo KMD, che aveva ideato e realizzato la kermesse ed è legato all’Associazione Thelonious Monk, ha deciso comunque di proseguire autofinanziandosi. La Fondazione Molise Cultura ci ha messo a disposizione lo splendido spazio della terrazza del Palazzo dell’Ex GIL, situato nel centro della città. La seconda edizione, accolta con entusiasmo ancora più ampio dal pubblico locale, ci ha incoraggiato a continuare sullo stesso solco.

Può spiegarci perché gli organizzatori hanno deciso di incentrare un festival proprio sul genere noir?

La prima ragione è che il noir, più che un genere, è uno sguardo, uno stile, un immaginario che consente di esplorare una produzione vasta ed eterogenea, che spazia dal cinema alla letteratura, dai fumetti alla pittura, dai videogame alla musica. Soprattutto ha sempre rappresentato, fin dalle sue origini, uno strumento critico per leggere la realtà senza retorica né reticenza. Infine è un felice incontro tra i nostri gusti e la passione di un pubblico ampio, curioso e senza pregiudizi.

Pensa che Kiss me Deadly possa dare maggiore visibilità a livello culturale, letterario e cinematografico alla Regione Molise?

È quello che auspichiamo. Intanto la partecipazione di molti ospiti che vengono da tutta Italia e che, piacevolmente impressionati, hanno scelto di tornare a trovarci e, anzi, di dare un contributo attivo alla manifestazione, ha innescato una forma di amichevole scambio con la scena nazionale. Inoltre per la sezione Fumetti e Videogames, quest’anno abbiamo  il patrocinio di Lucca Comics & Games, manifestazione prestigiosa e di respiro internazionale. Il Molise, secondo un tormentone rimbalzato soprattutto sulla rete, è “la regione che non esiste” ovvero a cui è difficile, per chi non lo conosce, attribuire un’identità forte. Kiss Me Deadly è un’avventura in crescita la cui risonanza sta lentamente varcando i confini locali, senza complessi di inferiorità. Speriamo di dare anche noi un piccolo contributo a dimostrare…l’esistenza del Molise.

KMD inizia oggi, 21 Agosto. Ha già delle preferenze per quanto riguarda la sezione cinema e le varie proposte che saranno presentate? 

Premesso che siamo molto soddisfatti di tutto il cartellone e degli ospiti che hanno gentilmente risposto alla nostra ‘convocazione’, vorremmo segnalare in particolare la presenza, nella rassegna cinematografica di questa edizione, di ben 6 titoli non distribuiti nelle sale cinematografiche italiane. Il nostro mercato ignora spesso film di grande qualità e la  selezione di KMD intende far conoscere film che altrimenti resterebbero sconosciuti. Il film di chiusura, La resistenza dell’aria, di Fred Grivois, è stato noleggiato direttamente dalla distribuzione francese Gaumont e sottotitolato in italiano appositamente per Kiss Me Deadly. Ma siamo anche orgogliosi di aver allestito Il Romanzo della Notte, una mostra di quadri di Sergio Ceccotti pittore romano che, muovendosi tra realismo americano e metafisica italiana, ha da sempre coltivato le suggestioni noir.

Kiss me Deadly è anche il titolo di un film sul genere noir. È questo il motivo principale per cui si è scelto di chiamare così tale festival?

Oltre che all’affezione per il film di Robert Aldrich, che in italiano era intitolato Un bacio e una pistola, ci è sembrato che in Kiss Me Deadly fossero sintetizzate a meraviglia alcune componenti fondamentali del noir: il senso di seduzione e di pericolo che sono insiti nel genere.

Il connubio tra videogames e crime è la novità assoluta di questa edizione. È soddisfatto di tale scelta? Pensa che potrebbe essere un ulteriore potenziale per il successo del festival?
L’universo dei videogame, ormai equiparabile, per investimenti e ricerca estetica, all’industria del cinema, ha sempre mostrato interesse per i temi crime. Il workshop che proponiamo sulla genesi di un nuovo videogame è un modo per approfondire la materia, chiamare a raccolta l’utenza dei nativi digitali e aprire una finestra su un terreno tutto da esplorare. Inoltre Milanoir, della Italo Games, che sarà distribuito in autunno, è un prodotto italiano che nasce proprio dall’immaginario del nostro poliziesco anni ’70. Quale migliore occasione?
In qualità di direttore di KMD, ha avuto difficoltà nel curare la parte organizzativa dell’evento? 
Mi fa piacere intanto sottolineare che Kiss Me Deadly è l’esito del lavoro e delle competenze di diverse persone che investono nel progetto tempo, passione e professionalità e che, last but not least, riescono anche a divertirsi. Le difficoltà ci sono sempre ma non sono state insormontabili tanto è vero che, anche nel 2017, siamo presenti e con un programma ancora più ricco dei precedenti anni.
Quali sono le sue aspettative sul festival?
Siamo sempre colpiti dalla partecipazione e dall’affetto del pubblico che ci segue. Ci aspettiamo che quest’anno cresca ancora di più per consentirci di essere indipendenti, di sopravvivere e di lavorare a nuove idee per le prossime edizioni.
Può darci qualche anticipazione sulla prossima edizione? Quali sono le novità in serbo?
Abbiamo qualche progetto ma tutto dipenderà dall’esito di questa terza edizione. Per ora ci limitiamo a dire che sarebbe fantastico aprire anche a ospiti stranieri e consolidare la collaborazione con altre realtà del settore.
Ha qualche aneddoto curioso da raccontarci?
Sergio Ceccotti, il pittore al quale abbiamo dedicato la personale Il Romanzo della Notte, ha raccontato al nostro pubblico di aver conosciuto, nei suoi anni di soggiorno parigino, il mitico critico italo-francese Nino Frank, il primo ad aver usato, nel 1946, la definizione “film noir” parlando delle opere di John Huston e Howard Hawks.
Un buon auspicio per una kermesse dedicata al noir, vero?
Qui di seguito il programma del festival, con appuntamenti imperdibili.

Calendario sezione CINEMA

lunedì 21/8
ore 21.00 | IL CLAN di Pablo Trapero (El clan – Argentina, 2016)

Con Guillermo Francella, Peter Lanzani, Lili Popovich

martedì 22/8
ore 21.00 | THE ONES BELOW di David Farr (The ones below – GB, 2015)

Con Clémence Poésy, David Morrissey, Stephen Campbell Moore

Inedito

mercoledì 23/8
ore 21.00 | CHE DIO CI PERDONI di Rodrigo Sorogoyen (Que Dios nos perdone – Spagna, 2016)
Con Antonio de la Torre, Roberto Álamo, Javier Pereira

Inedito

giovedì 24/8
ore 21.00 | THE OATH di Baltasar Kormákur (Eiðurinn – Islanda, 2016)

Con Baltasar Kormákur, Hera Hilmar, Gísli Örn Garðarsson

Ineditoversione originale con sottotitoli

venerdì 25/08
ore 21.00 | DISORDER-LA GUARDA DEL CORPO di Alice Winocour (Maryland – Francia/Belgio, 2015)
Con Matthias Schoenaerts, Diane Kruger, Paul Hamy

Inedito

venerdì 25/08
ore 23.30 | GREEN ROOM di Jeremy Saulnier (Green room – Usa, 2014)

Con Anton Yelchin, Imogen Poots, Patrick Stewart

IneditoReplica sabato 26 h 18.30 Auditorium Ex-GIL

sabato 26/8
ore 21.00 | LA RESISTENZA DELL’ARIA di Fred Grivois (La résistance de l’air – Francia , 2016)
Con Reda Kateb, Ludivine Sagnier, Johan Heldenbergh

Ineditoversione originale con sottotitoli

 

KMD Doc | Hitchcock/Truffaut

Nel quarantennale dell’uscita Italia del più straordinario libro di cinema di tutti i tempi, Il cinema secondo Alfred Hitchcock, KMD presenta HITCHCOCK/TRUFFAUT, il documentario di Kent Jones che ricostruisce la famosa intervista di Francois Truffaut al maestro del brivido con materiali inediti e contribuiti di registi come Martin Scorsese, Wes Anderson, David Fincher, Richard Linklater, Paul Schrader.

 

INCONTRI SUL NOIR:

LETTERATURA | Tra le Pagine Scure

Ecco tutti gli ospiti che incontreranno il pubblico di KMD:

22 agosto | ore 20.15
LA RAGAZZA SBAGLIATA. Incontro con GIAMPAOLO SIMI
“Raccontare è sempre sfidare il tempo, perché l’arte del racconto lo dilata e lo deforma. Nella narrazione il tempo che ci siamo lasciati alle spalle per sempre non è mai perduto per sempre, anzi, è l’unica maniera che conosciamo per portarlo con noi. Raccontare il nostro passato può cambiare il nostro futuro. Ed è quello che succede ai protagonisti de La ragazza sbagliata”.

24 agosto | ore 20.15
HANNO AMMAZZATO IL GUERCIO: UN NERO MOLISANO. Incontro con PATRIZIA MORLACCHI
Conversazione con Patrizia Morlacchi, termolese d’adozione, autrice di Hanno ammazzato il guercio (Italia Noir/La Repubblica), ambientato nell’immaginario paese di Corniola, con protagonista il commissario molisano Eraldo Sparvieri.

26 agosto | ore 20.15 – doppio appuntamento

GLI AMICI DEL VENERDI’. Incontro con STEFANO BRUSADELLI.
In un piovoso venerdì di febbraio il pensionato Gerardo Pavese viene trovato sgozzato nel bagno del suo appartamento, in un anonimo edificio del Tiburtino, a Roma. Ausilio Serafini, un ex poliziotto cupo e deluso dall’esistenza, si ritrova suo malgrado coinvolto nelle indagini. Gli Amici del Venerdì mette in scena una Capitale allo sfacelo, percorsa da trame e complicità inconfessabili. E’ un noir inconsueto, perché quasi tutti i suoi protagonisti sono anziani; ma tutt’altro che rassegnati, e anzi animati da una disperata fame di vita.

QUEL CHE E’ DI CESARE. Incontro con MASSIMO BLASI e la partecipazione di CECILIA RICCI, docente di Storia Romana.
Condotto da Carlo Modesti Pauer
Incontro realizzato in collaborazione con Suspense – libreria del giallo di Roma.

L’uomo più potente di Roma, Giulio Cesare, è stato assassinato. Per le vie dell’Urbe, sconvolta dal timore di una nuova guerra civile, viene avvistato il fantasma del defunto dittatore. Dietro di lui un’efferata catena di omicidi. Soltanto il razionalissimo imbalsamatore di cadaveri Lart non crede allo spettro e, affiancato dal suo vanesio schiavo Silvius, comincia a indagare per dissipare i fumi della superstizione.

Quel che è di Cesare è scritto a quattro mani da Massimo Blasi e Laura Zadra, tra i fondatori della libreria del giallo Suspense di Roma.

 

CONTAMINAZIONI DI GENERE:

Curatore delle sezioni Fumetti/Videogames è Andrea Fornasiero, uno dei massimi esperti italiani di serialità, critico di fumetti e cultore di videogames.
Il programma e gli ospiti della sezione:

NOIR A FUMETTI | Come illustrare il “crime”

Dopo il successo dello scorso anno con l’incontro con Alessandro Bilotta, KMD torna “sul luogo del delitto” organizzando due workshop con Paolo Bacilieri e Lorenzo Palloni, tra i migliori autori e disegnatori della scena italiana del fumetto, che converseranno anche con il nostro pubblico nello spazio serale “Incontri sul il Noir”. Una panoramica su storytelling e tecniche del medium fumetto declinate a una narrazione di genere, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti le conoscenze e i mezzi necessari per iniziare a raccontare le proprie storie.

mercoledì 23 agosto
ore 16.30: BLACK IS YOUR FRIEND. Workshop con LORENZO PALLONI

ore 20.15: Incontro con l’autore

 

venerdì 25/8
ore 16.30: EXCRUCIOR. Workshop con PAOLO BACILIERI

ore 20.15: Incontro con l’autore

 

VIDEOGAMES | Milanoir

Novità assoluta di questa edizione è lo spazio dedicato ai videogames, mondo che ha da sempre manifestato una predilezione per il genere crime e che si coniuga perfettamente all’azione più scatenata dei racconti di criminalità di strada. Per scoprire come nasce e come funziona un videogame, KMD propone un workshop e un incontro con Emmanuele Tornusciolo sceneggiatore, insieme a Gabriele Arnaboldi, ideatore di Milanoir: un videogioco d’azione a tinte pulp- noir, in uscita questo autunno. Ambientato nella nebbiosa Milano degli anni ’70, si ispira ai capolavori italiani del genere come Milano Calibro 9 e Milano odia: la polizia non può sparare. Titolo d’esordio dello studio Italo Games.

giovedì 24/8

ore 16.30: MILANOIR: COME NASCE UN VIDEOGAME. Workshop di EMMANUELE TORNUSCIOLO (Italo Games)
ore 20.15: Incontro con l’autore

 

Immagine tratta dal videogame Milanoir

 

Le CONTAMINAZIONI DI GENERE proseguono con:

ARTI VISIVE | Pittura e fotografia

IL ROMANZO DELLA NOTTE.
Qualche indizio ma nessuna prova sull’universo noir di Sergio Ceccotti.
Che sogni avrebbe fatto Edward Hopper se si fosse addormentato al tramonto su una terrazza romana esposta al ponentino, facendo, per ammazzare il tempo, un cruciverba? La risposta è nei quadri di Sergio Ceccotti.
Un percorso espositivo che KMD dedicata alle atmosfere noir attraverso i quadri del grande maestro definito “artigiano dell’enigma” e “detective della quotidianità”.

Lunedì 21/8
ore 20.15: conversazione con l’artista nell’ambito degli “Incontri sul noir”

 

LA BANALITÀ DEL DELITTO. Noir Cliché di RAY TARANTINO.

L’architettura di una grande terrazza in stile anni ’30 diventa lo schermo su cui proiettare le visioni e gli scatti di Ray Tarantino. Un omaggio all’iconografia classica del crime e alle sue atmosfere, rivisitato in chiave contemporanea dal fotografo che, tra luci e ombre, cerca e cattura le ossessioni e le ambiguità celate in ogni individuo. Perché tutti siamo potenziali interpreti di un noir: il nostro.

E infine:

SONORIZZAZIONI DAL VIVO| Black notes

Nuovo appuntamento tra suoni e fotogrammi cult dall’effetto lisergico, per raccontare strani noir che assomigliano ai sogni.

BANG BANG Bar

Come in ogni manifestazione che si rispetti, non poteva mancare anche in questa edizione lo spazio gourmet, con proposte rigorosamente a tema.

 

Non ci resta dunque che augurare a tutto il collettivo di Kiss me Deadly buon lavoro!

 

Sara Tiso

Immagini gentilmente concesse dal direttore di Kiss me Deadly

Leila Tavi

Leila Tavi is a journalist specialized in Russian Politics and Culture and PhD c. in Russian History at the University of Vienna under the supervision of Prof. Andreas Kappeler. She studied Political Science in Vienna and Rome, graduating in History of Eastern Europe at Roma Tre University, with Prof. Francesco Guida and a thesis on travel reports about Saint Petersburg by West Europeans at the beginning of the XIX Century. Previously she obtained a degree in Foreign Languages, with a specialization in German Philology at the University of Rome «La Sapienza». Her new book "East of the Danube" is coming soon.