Food

Un Bubble Negroni per dimenticare che odio l’estate: comicità e gusto

Torna la nostra rubrica Cin Cin Cinema con un drink ispirato a Odio l’estate, una commedia corale che ci fa preparare con il sorriso alle disavventure delle vacanze di massa di ferragosto.

DRINK 

BUBBLES NEGRONI
ispirato a ‘Odio l’estate‘ di Massimo Venier, con Aldo Giovanni e Giacomo, 2020


BARMAN 

Andrea Pomo, bartender del The Jerry Thomas Speakeasy di Roma, classificato al numero 50 della classifica The World’s 50 Best Bars 2019

INGREDIENTI

45 ml Crocodile Gin

30 ml Vermouth Del Professore Classico

25 ml Bitter Del Professore

45 ml infuso Lemon Grey (tè nero a base di pompelmo e limone)

7.5 ml succo di melograno chiarificato

2 drops di soluzione salina

1 scorza di pompelmo

Bicchiere: Collins

Garnish: peel di pompelmo

PREPARAZIONE

Miscelare tutti gli ingredienti, tranne la scorza di pompelmo e raffreddare fin quasi al punto di congelamento.

Applicare la carbonatazione a 2.9 bar di pressione.

Versare in un bicchiere collins ghiacciato con ghiaccio chunk e spremere la scorza di pompelmo sopra il drink.

negroni

ISPIRAZIONE

I comici preferiti del bartender chiamano il regista dei loro primi successi per recuperare la vecchia alchimia e ne scaturisce un film spontaneo, in memoria dei vecchi tempi: un vero proprio twist on classic! 

La reinterpretazione si basa proprio su questo: Andrea Pomo ha voluto reinterpretare un grande classico intramontabile come il Negroni, IL Fenomeno Italiano.

Ha scelto il Negroni perchè tre sono gli ingredienti che hanno creato questo drink unico, come tre sono i comici che hanno creato a loro volta una comicità unica. Il drink è una semplice rivisitazione del Negroni che si basa sul terroir e la stagione durante la quale è stato ambientato il film: l’estate.

Quindi, un drink fresco e con prodotti freschi. 

Tutto nasce nel The Jerry Thomas Speakeasy, primo ‘secret bar’ italiano, quest’anno in posizione numero 50 nella lista del The World Best 50 Bars, nato a Roma dieci anni fa con l’idea di riportare alla luce uno stile di miscelazione ormai dimenticato.

Nel 2010 un gruppo di bartender decide, infatti, di dare vita a questo piccolo Club nel cuore della Capitale, mettendo a disposizione di colleghi, appassionati e curiosi, un luogo dove sperimentare e condividere le proprie, particolari esperienze.

Gli anni che seguono sono fatti di viaggi, ricerca, studio, scambi culturali, seminari e tanta determinazione che permette al The Jerry Thomas Speakeasy di entrare per ben cinque volte nella classifica dei “50 World Best Bars”.

Nel 2013, dopo una lunga e minuziosa ricerca storica e tecnica, vede la luce il “Vermouth Del Professore”, primo di una lunga serie di prodotti ideati in collaborazione con le Distillerie Quaglia, compresi tre gin di altissima qualità.

E lo scorso anno è stato pubblicato anche Twist on classic – I grandi cocktail del Jerry Thomas Project, volume edito da Giunti, che vede raccontati i quattro protagonisti di questa storia: Roberto Artusio, Leonardo Leuci, Antonio Parlapiano e Alessandro Procoli.

Un libro che si fregia dell’introduzione di un cliente affezionato d’eccezione, Jude Law – che durante le riprese delle due stagioni di The Young Pope e The New Pope si affacciava spesso al locale – e della prefazione dello storico dei cocktail, David Wondrich. 

Federico Stampone


Photo Credit: The Jerry Thomas Speakeasy